CalcioDiEccellenza

Risultati 7°giornata andata - 16/10/2022
2000 Calcio Montesilvano-Torrese 0-4
Alba Adriatica 1968-Union Fossacesia 4-1
Castelnuovo Vomano-Sambuceto 1-2
Lanciano 1920-Ortona 1-3
Ovidiana Sulmona-L'Aquila 1927 0-5
Pontevomano-Capistrello 2-2
Renato Curi Angolana-Il Delfino Curi Pescara 2-2
Santegidiese 1948-Giulianova 0-1
Spoltore-Nereto 4-0

Classifica
Giulianova 21 punti
Renato Curi Angolana 17 punti
L'Aquila 1927 16 punti
Ovidiana Sulmona 16 punti
Torrese 11 punti
Union Fossacesia 11 punti
Capistrello 10 punti
Spoltore 10 punti
2000 Calcio Montesilvano 10 punti
Il Delfino Curi Pescara 9 punti
Pontevomano 9 punti
Santegidiese 1948 6 punti
Ortona 6 punti
Lanciano 1920 6 punti
Sambuceto 6 punti
Alba Adriatica 1968 5 punti
Castelnuovo Vomano 5 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 8°giornata andata - 23/10/2022
Capistrello-Castelnuovo Vomano
Giulianova-Ovidiana Sulmona
Il Delfino Curi Pescara-Alba Adriatica 1968
L'Aquila 1927-Spoltore
Nereto-Lanciano 1920
Ortona-Renato Curi Angolana
Sambuceto-2000 Calcio Montesilvano
Torrese-Santegidiese 1948
Union Fossacesia-Pontevomano

Vola il GIULIANOVA: i giallorossi infilano il settimo successo in altrettante gare espugnando un campo assolutamente non semplice come quello della SANTEGIDIESE. Incredibile il ruolino di marcia dei giuliesi che continuano a vincere anche partite "sporche" come quella di ieri, sfruttando al meglio ogni singola disattenzione avversaria e blindando di fatto la porta (appena 3 reti subite in 7 gare).
Continuiamo a parlare di una squadra con età media bassissima, che sul mercato ha operato forse meglio della passata stagione confermando il blocco vincente e sostituendo i pezzi da novanta persi fisiologicamente sul mercato con altri elementi di pari spessore, forse anche superiori da un punto di vista di concretezza. Esempi ben lampanti sono le quattro vittorie di misura, tutte per 1-0, su campi e contro avversari di spessore: L'Aquila (casa), Sambuceto (fuori), Torrese (fuori), Santegidiese (fuori). Se al tutto aggiungiamo che il match di domenica prossima contro l'Ovidiana Sulmona sarà il penultimo degli "scontri diretti" da giocare (poi rimarrà solo la Renato Curi Angolana) riusciamo a fare la quadra del campionato strepitoso che stanno disputando i giuliesi.

Dietro, non a caso, le altre faticano sempre più a tenere il passo: la RENATO CURI ANGOLANA è seconda in classifica e scivola a -4 dopo il pari casalingo contro IL DELFINO CURI PESCARA, l'OVIDIANA SULMONA crolla addirittura in casa con un perentorio 0-5 per mano de L'AQUILA che fa finalmente la voce grossa: grande merito agli aquilani che hanno dimostrato in terra ovidiana tutta la propria forza, ma occhio perchè il risultato deve far suonare un campanello d'allarme non indifferente in casa sulmonese. Perchè vero che si tratta della prima sconfitta stagionale dopo ben cinque vittorie ed un solo pareggio, vero anche che il SULMONA risultati a parte non ha praticamente mai veramente convinto, potendo contare anche su un calendario piuttosto morbido, almeno sulla carta che aveva solo in parte eclissato alcune prestazioni non molto convincenti come quelle con il fanalino di coda Nereto, contro l'Ortona in casa ma anche il pari casalingo a reti bianche con il Fossacesia con gli ospiti che hanno fallito l'impossibile sotto porta. Le prossime due gare contro le big Giulianova (fuori) e Torrese (casa) saranno sotto questo punto di vista fondamentali per capire la reale forza della squadra biancorossa che nel frattempo resta aggrappata al terzo posto, seppur agganciata proprio da L'AQUILA a -5 dalla vetta.

L'AQUILA che riparte dunque convinta, con all'orizzonte due match sulla carta abbordabili contro Spoltore (casa) e Lanciano (fuori), prima di ospitare nello scontro diretto casalingo la Renato Curi Angolana; rossoblu che viaggiano col vento in poppa ma non possono distrarsi in nessun modo visto il super Giulianova. Nota a margine: prima dell'attesissimo match con l'Ovidiana, gli aquilani sono scesi in campo con la maglia "i morti non meritano percentuali", in disaccordo con la recente sentenza del Tribunale de L'Aquila che ha stabilito un concorso di colpa verso le vittime del crollo di un palazzo durante il sisma del 2009. Malgrado la mancata autorizzazione del Comitato Abruzzese all'ingresso in campo con queste maglie, la società aquilana ha giustamente e legittimamente deciso di indossare lo stesso la t-shirt in segno di solidarietà verso il proprio popolo, complimenti a loro.

Tornando al calcio giocato riprende quota anche la TORRESE che passeggia sul campo di un 2000 CALCIO MONTESILVANO che, seppur in caduta, ha fatto quasi il pieno di punti negli scontri diretti ed oggi può permettersi sicuramente di incassare tre sconfitte consecutive contro le principali forze del torneo (prima del match di ieri, i verdeoro si erano arresi consecutivamente a L'Aquila e Giulianova).
La TORRESE è ancora una macchina "imperfetta": data dai più alla vigilia come la principale antagonista de L'Aquila visti i nomi, un avvio di campionato decisamente difficile ha tirato subito fuori i giallorossi dalla vetta della classifica, e l'ultima netta sconfitta in Coppa Italia (0-3) per mano del Pontevomano, ha messo in salita anche un'altra competizione utile per un salto di categoria di cui la piccola società teramana non ha mai parlato, ma che sta sicuramente nelle corde e nelle intenzioni, almeno intime, della dirigenza.

Successo che serve ai giallorossi per agganciare la zona playoff approfittando del crollo dell'UNION FOSSACESIA che cade malamente sul campo di un'ALBA ADRIATICA che brinda al primo successo stagionale agganciando al penultimo posto il Castelnuovo ed allontanandosi dall'ultimo gradino del podio. Su entrambe le squadre vanno fatte delle giuste considerazioni: l'ALBA ADRIATICA paga la perdita di giocatori importantissimi, e si presenta al torneo con la solita formazione giovanissima. Alcuni elementi sono reduci già da 2-3 stagioni consecutive in Eccellenza, altri sono all'esordio guidati dal bravo tecnico De Amicis. Raggiungere la salvezza con una rosa così giovane sarà impresa titanica, ma i rossoverdi non hanno mai fatto mistero delle difficoltà e malgrado i soli cinque punti in sette gare stanno tenendo botta, decisivi saranno sicuramente gli scontri diretti in un campionato che sembra spaccato in due tronconi.
Sul FOSSACESIA si è già parlato di sorpresa positiva, non potrebbe essere altrimenti se si pensa che la squadra adriatica, il cui presidente onorario è un certo Ariedo Braida legato a doppio filo alla cittadina della costa dei trabocchi da legami affettivi nonchè spesso meta delle sue vacanze estive, è al debutto ufficiale nella categoria. Dopo aver vinto un pò a sorpresa lo scorso torneo di Promozione, la società biancorossa ha puntato sulla continuità malgrado una rosa magari non attrezzatissima per la categoria puntellata con 4-5 innesti mirati. Finora il bottino di 11 punti frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte è sicuramente invidiabile per una squadra che deve solo salvarsi, non stupisca tuttavia la sconfitta di ieri perchè il cammino del FOSSACESIA sarà duro ed impervio, malgrado l'avvio che ha comunque portato in cascina già 11 punti, bottino tutt'altro che trascurabile.

Continuano il loro campionato all'insegna della tranquillità PONTEVOMANO e CAPISTRELLO che nello scontro diretto in terra teramana riportano a casa un punto per parte che permette ad entrambe di muovere la classifica. Il PONTEVOMANO sembra aver già metabolizzato l'addio del tecnico Walter Piccioni e del bomber Polisena passato in serie D: i gialloneri continuano a puntare sul fortino interno ed a differenza della passata stagione girano alla settima con 9 punti, non male se si pensa che la passata stagione erano ancora fermi a zero, prima della prodigiosa rimonta a ritmi da vertici della classifica che hanno permesso ai teramani di agganciare la salvezza con un turno di anticipo. Il CAPISTRELLO continua invece la sua politica incentrata sui giovani, ed arricchita da pochi mirati innesti di esperienza: i marsicani rivestono appieno il ruolo di squadra tignosa, difficile da affrontare, ma che esprime anche un buon calcio. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, perchè la compagine granata rappresentante di un piccolo centro di 4.000 abitanti in piena marsica, ai confini con la provincia di Frosinone, milita ininterrottamente nella massima categoria dilettantistica abruzzese dalla stagione 2011/12.

Profondo rosso per il LANCIANO, che crolla malamente anche nel derby con l'ORTONA infilando la quarta sconfitta consecutiva. Come la scorsa settimana a Pescara i frentani pagano un primo tempo disastroso con gli ortonesi che fanno quello che vogliono e portano a casa tre punti d'oro che interrompono la serie negativa di quattro sconfitte consecutive.
Pieno caos, e ci mancherebbe fosse altrimenti, per i rossoneri targati Max Pincione con la città che inizia a rumoreggiare nel tentativo di sensibilizzare l'imprenditoria a far ripartire il calcio frentano con un progetto serio. Di fatto quella rossonera è ad oggi una società fantasma: dirigenti oltreoceano mai più visti, con il solo dg Paolo Iapaolo che ogni tanto compare, mister Giulio Daleno in panchina, una squadra ricostruita da zero che ad oggi si allena in un campo e la domenica gioca in un altro (sempre lontano da Lanciano e dal Biondi), ed un seguito di pubblico ormai inesistente. Dove finirà questa squadra? Difficile capirlo anche se un'idea ce la si è già fatti, tenuto anche conto di un andamento assolutamente insufficiente per quelli che erano i presupposti di una società incapace di costruire una squadra di livello.

I frentani sono raggiunti in classifica proprio dall'ORTONA e dal SAMBUCETO dei grandi nomi, che dopo un avvio di torneo disastroso torna al successo espugnando il campo di un'altra squadra in forte difficoltà il CASTELNUOVO.Due vittorie e cinque sconfitte in sette gare sono un bottino assolutamente inaccettabile per i viola partiti con ben altri presupposti; la società tuttavia resta tranquilla e dopo essersi stretta intorno al suo tecnico Donato Ronci prova a ripartire con questo successo. Una vittoria che rida ossigeno per una squadra che tuttavia dovrà provare in tutti i modi a risalire la china, a partire dal match di mercoledì in Coppa Italia in casa della Renato Curi Angolana, dove da difendere c'è il successo di misura dell'andata per quello che è un obiettivo dichiarato daella società viola.
Sul fronte opposto il CASTELNUOVO confema tutte le proprie difficoltà: dopo i proclami degli ultimi tornei con progetti quasi faraonici ed una squadra portata dalla Prima Categoria allo storico approdo in serie D, e dopo aver sentito anche di ipotetici progetti per il professionismo, la società rappresentante dell'omonima frazione del piccolo paese di Castellalto (di cui ricordiamo fa parte anche la Torrese, rappresentante della frazione di Villa Torre), è in seria difficoltà e presenta una squadra giovane che, senza i necessari rinforzi, dovrà provare a lottare con le unghie e con i denti per mantenere una categoria che ad oggi non sembra alla sua partita.

Successo importante infine per lo SPOLTORE che rifila un netto poker ad un NERETO allo sbando: per gli spoltoresi tre punti d'oro che proiettano la squadra di mister Di Camillo a quota 10 punti in piena zona tranquillità a metà classifica, non male per una squadra che solo qualche mese fa salvava la categoria nella finalissima playoff dopo aver difeso lo 0-0 interno dopo i supplementari contro il Penne nella semifinale interna, per poi condannare alla clamorosa retrocessione la Virtus Cupello che, come il Giulianova, aveva iniziato la scorsa stagione con sette successi nelle prime sette gare prima del clamoroso crollo finale.
Il NERETO? Resta da capire ancora il senso di un progetto nato lo scorso anno con lo spostamento nel centro neretese del titolo sportivo del Giulianova ad opera del patron Bartolini. Dopo una mesta e disastrosa retrocessione dal campionato di serie D quest'anno le cose stanno andando addirittura peggio: la squadra ha perso la fiducia dei tifosi che ora seguono la nuova compagine nata in Terza Categoria da imprenditori locali, la rosa è formata da elementi semisconosciuti perlopiù giovani, e la classifica ad oggi dice ultimo posto in classifica con un solo punto frutto di un pari ad occhiali contro la Santegidiese, con il peggior attacco della categoria (appena 2 reti all'attivo) e la peggio difesa (19 gol subiti in 7 gare).

tifoso ha scritto: Il NERETO? Resta da capire ancora il senso di un progetto nato lo scorso anno con lo spostamento nel centro neretese del titolo sportivo del Giulianova ad opera del patron Bartolini. Dopo una mesta e disastrosa retrocessione dal campionato di serie D quest'anno le cose stanno andando addirittura peggio: la squadra ha perso la fiducia dei tifosi che ora seguono la nuova compagine nata in Terza Categoria da imprenditori locali, la rosa è formata da elementi semisconosciuti perlopiù giovani, e la classifica ad oggi dice ultimo posto in classifica con un solo punto frutto di un pari ad occhiali contro la Santegidiese, con il peggior attacco della categoria (appena 2 reti all'attivo) e la peggio difesa (19 gol subiti in 7 gare).

Di fatto ha replicato quanto fatto a Falerone, con la differenza che nel piccolo centro fermano il calcio è di fatto scomparso e la Folgore non è più rinata.

Jesi 1927 ha scritto:

tifoso ha scritto: Il NERETO? Resta da capire ancora il senso di un progetto nato lo scorso anno con lo spostamento nel centro neretese del titolo sportivo del Giulianova ad opera del patron Bartolini. Dopo una mesta e disastrosa retrocessione dal campionato di serie D quest'anno le cose stanno andando addirittura peggio: la squadra ha perso la fiducia dei tifosi che ora seguono la nuova compagine nata in Terza Categoria da imprenditori locali, la rosa è formata da elementi semisconosciuti perlopiù giovani, e la classifica ad oggi dice ultimo posto in classifica con un solo punto frutto di un pari ad occhiali contro la Santegidiese, con il peggior attacco della categoria (appena 2 reti all'attivo) e la peggio difesa (19 gol subiti in 7 gare).

Di fatto ha replicato quanto fatto a Falerone, con la differenza che nel piccolo centro fermano il calcio è di fatto scomparso e la Folgore non è più rinata.

Molto probabilmente scomparirà anche il Nereto quest'anno. La squadra aveva rischiato seriamente di non iscrivesi già quest'anno, alla fine è arrivata l'iscrizione in extremis ma di fatto la società rossoblu sembra "fantasma" ed i risultati sono ben noti ed evidenti in campo.
Bartolini che lo scorso anno era stato visto a Nereto come il salvatore della patria di una società che stava scomparendo, ma è veramente assurdo lo scambio di titoli ed acquisizioni avvenuti in quei posti negli ultimi anni.
Si era partiti dalla Virtus Teramo del presidente Di Antonio (attuale dirigente di spicco della Torrese, nonchè editore dell'emittente televisiva regionale Super J), il quale aveva di fatto spostato il titolo sportivo da Teramo a Nereto approntando un progetto che avrebbe dovuto riportare i rossoblu in serie D.
Poi lo scorso anno è successo di tutto: Bartolini si disimpegna ufficialmente dal progetto Giulianova (portato dalla Promozione dopo acquisizione del titolo sportivo del Castellalto), ed al tempo stesso Di Antonio decide che il suo tempo a Nereto è finito dopo appena due anni. L'intreccio di interessi porta Di Antonio a cedere il titolo sportivo all'imprenditore giuliese Alessandro Mucciconi presidente del Calcio Giulianova (Prima Categoria) lasciando di fatto Nereto senza calcio; a supporto dei neretesi arriva proprio Bartolini che sposta il titolo sportivo del Real Giulianova a Nereto. Il resto è storia recente: Nereto si ritrova improvvisamente dall'essere rimasto senza calcio alla D, ma dopo l'innamoramento iniziale sono bastati pochi mesi per mettere di fronte i tifosi alla mesta realtà di una squadra retrocessa in Eccellenza con diverse giornate di anticipo e con un viavai di giocatori di cui la stragrande maggioranza inadatti alla categoria.

tifoso ha scritto:

Jesi 1927 ha scritto:

tifoso ha scritto: Il NERETO? Resta da capire ancora il senso di un progetto nato lo scorso anno con lo spostamento nel centro neretese del titolo sportivo del Giulianova ad opera del patron Bartolini. Dopo una mesta e disastrosa retrocessione dal campionato di serie D quest'anno le cose stanno andando addirittura peggio: la squadra ha perso la fiducia dei tifosi che ora seguono la nuova compagine nata in Terza Categoria da imprenditori locali, la rosa è formata da elementi semisconosciuti perlopiù giovani, e la classifica ad oggi dice ultimo posto in classifica con un solo punto frutto di un pari ad occhiali contro la Santegidiese, con il peggior attacco della categoria (appena 2 reti all'attivo) e la peggio difesa (19 gol subiti in 7 gare).

Di fatto ha replicato quanto fatto a Falerone, con la differenza che nel piccolo centro fermano il calcio è di fatto scomparso e la Folgore non è più rinata.

Molto probabilmente scomparirà anche il Nereto quest'anno. La squadra aveva rischiato seriamente di non iscrivesi già quest'anno, alla fine è arrivata l'iscrizione in extremis ma di fatto la società rossoblu sembra "fantasma" ed i risultati sono ben noti ed evidenti in campo.
Bartolini che lo scorso anno era stato visto a Nereto come il salvatore della patria di una società che stava scomparendo, ma è veramente assurdo lo scambio di titoli ed acquisizioni avvenuti in quei posti negli ultimi anni.
Si era partiti dalla Virtus Teramo del presidente Di Antonio (attuale dirigente di spicco della Torrese, nonchè editore dell'emittente televisiva regionale Super J), il quale aveva di fatto spostato il titolo sportivo da Teramo a Nereto approntando un progetto che avrebbe dovuto riportare i rossoblu in serie D.
Poi lo scorso anno è successo di tutto: Bartolini si disimpegna ufficialmente dal progetto Giulianova (portato dalla Promozione dopo acquisizione del titolo sportivo del Castellalto), ed al tempo stesso Di Antonio decide che il suo tempo a Nereto è finito dopo appena due anni. L'intreccio di interessi porta Di Antonio a cedere il titolo sportivo all'imprenditore giuliese Alessandro Mucciconi presidente del Calcio Giulianova (Prima Categoria) lasciando di fatto Nereto senza calcio; a supporto dei neretesi arriva proprio Bartolini che sposta il titolo sportivo del Real Giulianova a Nereto. Il resto è storia recente: Nereto si ritrova improvvisamente dall'essere rimasto senza calcio alla D, ma dopo l'innamoramento iniziale sono bastati pochi mesi per mettere di fronte i tifosi alla mesta realtà di una squadra retrocessa in Eccellenza con diverse giornate di anticipo e con un viavai di giocatori di cui la stragrande maggioranza inadatti alla categoria.

Inoltre da quello che so il Nereto attualmente ha moltissimi debiti quindi anche un'eventuale acquisizione della società da parte di altri imprenditori ,magari l'anno prossimo in Promozione in caso di retrocessione, la vedo molto difficile.

Risultati 8°giornata andata - 23/10/2022
Capistrello-Castelnuovo Vomano 2-0
Giulianova-Ovidiana Sulmona 0-1
Il Delfino Curi Pescara-Alba Adriatica 1968 7-0
L'Aquila 1927-Spoltore 2-0
Nereto-Lanciano 1920 1-2
Ortona-Renato Curi Angolana 2-4
Sambuceto-2000 Calcio Montesilvano 2-2
Torrese-Santegidiese 1948 1-3
Union Fossacesia-Pontevomano 0-0

Classifica
Giulianova 21 punti
Renato Curi Angolana 20 punti
L'Aquila 1927 19 punti
Ovidiana Sulmona 19 punti
Capistrello 13 punti
Il Delfino Curi Pescara 12 punti
Union Fossacesia 12 punti
Torrese 11 punti
2000 Calcio Montesilvano 11 punti
Spoltore 10 punti
Pontevomano 10 punti
Santegidiese 1948 9 punti
Lanciano 1920 9 punti
Sambuceto 7 punti
Ortona 6 punti
Castelnuovo Vomano 5 punti
Alba Adriatica 1968 5 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 9°giornata andata - 29/10/2022
Alba Adriatica 1968-Ortona
Capistrello-Sambuceto
Castelnuovo Vomano-Union Fossacesia
Lanciano 1920-L'Aquila 1927
Ovidiana Sulmona-Torrese
Pontevomano-Il Delfino Curi Pescara
Renato Curi Angolana-Nereto
Santegidiese 1948-2000 Calcio Montesilvano
Spoltore-Giulianova

Risultati 9°giornata andata - 29/10/2022
Alba Adriatica 1968-Ortona 1-0
Capistrello-Sambuceto 1-2
Castelnuovo Vomano-Union Fossacesia 1-1
Lanciano 1920-L'Aquila 1927 0-3
Ovidiana Sulmona-Torrese 2-3
Pontevomano-Il Delfino Curi Pescara 2-0
Renato Curi Angolana-Nereto 2-1
Santegidiese 1948-2000 Calcio Montesilvano 2-2
Spoltore-Giulianova 1-3

Classifica
Giulianova 24 punti
Renato Curi Angolana 23 punti
L'Aquila 1927 22 punti
Ovidiana Sulmona 19 punti
Torrese 14 punti
Pontevomano 13 punti
Capistrello 13 punti
Union Fossacesia 13 punti
2000 Calcio Montesilvano 12 punti
Il Delfino Curi Pescara 12 punti
Santegidiese 1948 10 punti
Spoltore 10 punti
Sambuceto 10 punti
Lanciano 1920 9 punti
Alba Adriatica 1968 8 punti
Castelnuovo Vomano 6 punti
Ortona 6 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 10°giornata andata - 1/11/2022
2000 Calcio Montesilvano-Ovidiana Sulmona
Giulianova-Lanciano 1920
Il Delfino Curi Pescara-Castelnuovo Vomano
L'Aquila 1927-Renato Curi Angolana
Nereto-Alba Adriatica 1968
Ortona-Pontevomano
Sambuceto-Santegidiese 1948
Torrese-Spoltore
Union Fossacesia-Capistrello

Risultati 10°giornata andata - 1/11/2022
2000 Calcio Montesilvano-Ovidiana Sulmona 1-2
Giulianova-Lanciano 1920 1-1
Il Delfino Curi Pescara-Castelnuovo Vomano 3-2
L'Aquila 1927-Renato Curi Angolana 1-0
Nereto-Alba Adriatica 1968 0-1
Ortona-Pontevomano 2-1
Sambuceto-Santegidiese 1948 2-1
Torrese-Spoltore 3-1
Union Fossacesia-Capistrello 1-1

Classifica
Giulianova 25 punti
L'Aquila 1927 25 punti
Renato Curi Angolana 23 punti
Ovidiana Sulmona 22 punti
Torrese 17 punti
Il Delfino Curi Pescara 15 punti
Capistrello 14 punti
Union Fossacesia 14 punti
Pontevomano 13 punti
Sambuceto 13 punti
2000 Calcio Montesilvano 12 punti
Alba Adriatica 1968 11 punti
Santegidiese 1948 10 punti
Spoltore 10 punti
Lanciano 1920 10 punti
Ortona 9 punti
Castelnuovo Vomano 6 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 11°giornata andata - 6/11/2022
Alba Adriatica 1968-L'Aquila 1927
Capistrello-Il Delfino Curi Pescara
Castelnuovo Vomano-Ortona
Lanciano 1920-Torrese
Ovidiana Sulmona-Santegidiese 1948
Pontevomano-Nereto
Renato Curi Angolana-Giulianova
Spoltore-2000 Calcio Montesilvano
Union Fossacesia-Sambuceto

Risultati 11°giornata andata - 6/11/2022
Alba Adriatica 1968-L'Aquila 1927 0-1
Capistrello-Il Delfino Curi Pescara 1-2
Castelnuovo Vomano-Ortona 2-0
Lanciano 1920-Torrese 0-0
Ovidiana Sulmona-Santegidiese 1948 0-0
Pontevomano-Nereto 5-0
Renato Curi Angolana-Giulianova 0-1
Spoltore-2000 Calcio Montesilvano 1-0
Union Fossacesia-Sambuceto 0-0

Classifica
Giulianova 28 punti
L'Aquila 1927 28 punti
Renato Curi Angolana 23 punti
Ovidiana Sulmona 23 punti
Il Delfino Curi Pescara 18 punti
Torrese 18 punti
Pontevomano 16 punti
Union Fossacesia 15 punti
Sambuceto 14 punti
Capistrello 14 punti
Spoltore 13 punti
2000 Calcio Montesilvano 12 punti
Lanciano 1920 11 punti
Alba Adriatica 1968 11 punti
Santegidiese 1948 11 punti
Castelnuovo Vomano 9 punti
Ortona 9 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 12°giornata andata - 13/11/2022
2000 Calcio Montesilvano-Lanciano 1920
Giulianova-Alba Adriatica 1968
Il Delfino Curi Pescara-Union Fossacesia
L'Aquila 1927-Pontevomano
Nereto-Castelnuovo Vomano
Ortona-Capistrello
Sambuceto-Ovidiana Sulmona
Santegidiese 1948-Spoltore
Torrese-Renato Curi Angolana

Risultati 12°giornata andata - 13/11/2022
2000 Calcio Montesilvano-Lanciano 1920 2-2
Giulianova-Alba Adriatica 1968 6-1
Il Delfino Curi Pescara-Union Fossacesia 0-0
L'Aquila 1927-Pontevomano 3-3
Nereto-Castelnuovo Vomano 1-3
Ortona-Capistrello 0-4
Sambuceto-Ovidiana Sulmona 3-4
Santegidiese 1948-Spoltore 3-1
Torrese-Renato Curi Angolana 1-2

Classifica
Giulianova 31 punti
L'Aquila 1927 29 punti
Renato Curi Angolana 26 punti
Ovidiana Sulmona 26 punti
Il Delfino Curi Pescara 19 punti
Torrese 18 punti
Capistrello 17 punti
Pontevomano 17 punti
Union Fossacesia 16 punti
Sambuceto 14 punti
Santegidiese 1948 14 punti
Spoltore 13 punti
2000 Calcio Montesilvano 13 punti
Lanciano 1920 12 punti
Castelnuovo Vomano 12 punti
Alba Adriatica 1968 11 punti
Ortona 9 punti
Nereto 1 punto

Prossimo turno 13°giornata andata - 20/11/2022
Alba Adriatica 1968-Torrese
Capistrello-Nereto
Castelnuovo Vomano-L'Aquila 1927
Il Delfino Curi Pescara-Sambuceto
Lanciano 1920-Santegidiese 1948
Pontevomano-Giulianova
Renato Curi Angolana-2000 Calcio Montesilvano
Spoltore-Ovidiana Sulmona
Union Fossacesia-Ortona

13°giornata andata - 19/11/2022 - 20/11/2022
Alba Adriatica 1968-Torrese
Capistrello-Nereto
Castelnuovo Vomano-L'Aquila 1927
Il Delfino Curi Pescara-Sambuceto
Lanciano 1920-Santegidiese 1948
Pontevomano-Giulianova 19/11
Renato Curi Angolana-2000 Calcio Montesilvano
Spoltore-Ovidiana Sulmona
Union Fossacesia-Ortona

Anticipo 13°giornata andata - 19/11/2022
Pontevomano-Giulianova 0-0

13°GIORNATA (20/11)

Alba Adriatica-Torrese 1-2
Capistrello-Nereto 4-2
Castelnuovo-L'Aquila 0-3
Il Delfino Curi Pescara-Sambuceto 2-3
Lanciano-Santegidiese 2-0
Pontevomano-Giulianova 0-0
Renato Curi Angolana-2000 Calcio Montesilvano 0-0
Spoltore-Ovidiana Sulmona 1-0
Union Fossacesia-Ortona 2-1

14°GIORNATA (27/11)

2000 Calcio Montesilvano-Alba Adriatica 5-0
Giulianova-Castelnuovo 2-0
L'Aquila-Capistrello 2-0
Nereto-Fossacesia 0-4
Ortona-Il Delfino Curi Pescara 1-1
Ovidiana Sulmona-Lanciano 2-0
Sambuceto-Spoltore 0-1
Santegidiese-Renato Curi Angolana 0-3
Torrese-Pontevomano 0-0

classifica

35 L'Aquila
------------------------------
35 Giulianova
------------------------------
30 Renato Curi Angolana
29 Ovidiana Sulmona
------------------------------
22 Torrese
22 Union Fossacesia
20 Il Delfino Curi Pescara
19 Pontevomano
19 Spoltore
17 2000 Calcio Montesilvano
17 Sambuceto
15 Lanciano
------------------------------
14 Santegidiese
12 Castelnuovo
11 Alba Adriatica
10 Ortona
------------------------------
1 Ortona

tifoso ha scritto: 10 Ortona
------------------------------
1 Ortona

Ad 1 c'è il Nereto (passo più lungo della gamba la stagione in D?)

sergy452 ha scritto:

tifoso ha scritto: 10 Ortona
------------------------------
1 Ortona

Ad 1 c'è il Nereto (passo più lungo della gamba la stagione in D?)

Presidente Bartolini: lo stesso della Folgore Veregra e dell'ex Real Giulianova. Ecco che si spiega anche il solo punto in classifica, e le dichiarazioni da parte della società neretese che conferma di voler rinforzare la squadra nel mercato di dicembre a campionato già praticamente compromesso