CALCIO CONEGLIANO 1907

[Ares]

Il Michielin che giocava nel Conegliano è per caso Ovidio, classe 48, 1 presenza nell'Anconitana 1970/71? Se è lui hai qualche altro dato sulla carriera?

Non credo, perchè il Michielin che giocava a Conegliano, di cui in questo momento non ricordo il nome di battesimo, se ben ricordo era del 1946.
Comunque mi informerò meglio e ti farò sapere.
Sicuramente hanno giocato ad Ancona ( nella mitica Anconitana... ) Maurizio Villanova e Claudio Lovison, che al termine della stagione 1977-78 passarono ai dorici, con cui conquistarono la promozione in C1.
Altro ex Conegliano che ha giocato anche ad Ancona è Renato Calliman.

[ROBERTOBETTEGA]

Tutti i dati puoi trovarli sul libro " 100 anni di calcio a Conegliano ", che riporta tutti i tabellini delle partite disputate dal Conegliano dal 1907 alla stagione 2008.

Ti ringrazio, ares!
Sei del mio parere che il calcio di quei tempi, non lo vedremo più?
Calcio mitico, non ti pare, anche in serie C/D?

[Ares]

Sono pienamente d' accordo con te.
Nella serie D degli anni '70 si vedeva un calcio veramente di alto livello, testimoniato dal fatto che tanti giocatori sono poi arrivati in serie A e B.
Consideriamo che la serie D era la quarta serie nazionale e comunque il livello era superiore a quello dell' attuale C2.
Nel nostro girone triveneto mi ricordo anche squadre di bassa classifica come Sampietrese, Thiene e Caorle, che praticavano un bel gioco e schieravano giovani interessanti.
Ricordo inoltre stadi sempre pieni.

[Web]

anche io ho sempre seguito la serie D, anche se il girone A, sin dai primi anni Settanta, e non posso che concordare con voi. Livello ottimo, non c'erano tutte queste regole assurde sugli under, eppure i giovani emergevano lo stesso e Conegliano ne è uno degli esempi più lampanti. Il pubblico era numeroso ovunque ma ovviamente non esistevano pay tv, Internet ed altro, la domenica o andavi al cinema o andavi alla partita non c'era altro.

[ROBERTOBETTEGA]

Io vedo nel calcio di oggi, molta aggressività, la classe inesistente, gioco più delle volte confuso e goal che scaturiscono da errori difensivi o palloni tirati in area alla va la che va ben...

Nei giocatori non riscontro particolarmente quella personalità di stile e di gioco che invece era una caratteristica di quegli anni!
Molti falli e gioco spezzettato.
Quelle azioni da manuale che coronavano un goal sono solo meandri di un passato che sembra conteggiare molto di più degli anni realmente passati, 30 35 40...

E anche le tifoserie, come ciò che si esprimeva in campo, erano molto più a dimensione d' uomo, costituite dai primi gruppi ultras che sapevano con l' apporto di bandiere e trombette creare un' aria da folclorismo e da immagine pittoresca dello stadio...

Non si viveva di violenze e vi era un reciproco rispetto tra le tifoserie, tranne il solito caso disperato.

Siete d' accordo?

[ars72]

Credo che come dice WEB.. tv, paytv, internet, cellulari hanno piu' o meno indirettamente allontanato la gente dagli stadi. Allontanamento che vedo piu' che altro alla radice nel senso che cresci imboccato guardando i pro, senza una cultura dilettantistica o di campanile. E anche perchè nel frattempo sono inevitabilmente aumentati anche i costi per lo " svago ".
Sul discorso violenza negli stadi invece penso che negli anni '70, '80 il discorso non fosse troppo differente, anzi le misure di sicurezza erano minori e si assisteva spesso e volentieri alle invasioni di campo. In quel periodo però c'era un disagio sociale talmente alto che a momenti sfioravi la guerra civile e certe tensioni arrivavano anche negli stadi.

[ROBERTOBETTEGA]

. In quel periodo però c'era un disagio sociale talmente alto che a momenti sfioravi la guerra civile e certe tensioni arrivavano anche negli stadi.

Credo che quello che tu dici si possa più facilmente riferire agli anni 80!
Da quello che mi ricordo a livello generale certa violenza, come quella a cui assistiamo oggi non esisteva proprio, per quanto ci fossero le invasioni di campo...
Ben poca cosa rispetto alle violenze inaudite di guerriglia urbana a cui si assiste oggi e altre violenze!

Per quanto riguarda il pubblico sono d' accordo su quello detto da WEB e confermato da te che questo calcio svenduto tra diritti televisivi, paytv, cellulari e internet abbiano favorito un abbandono generale dagli stadi...
Credo però che anche il pubblico o un certo tipo di pubblico che frequentava gli stadi negli anni 70' non esiste più.
Io ricordo a parte quel gruppetto solito di ultras che non ci potevano mancare, che in generale c' erano famigliole che venivano a passare la domenica godendosi lo spettacolo e di gente facinorosa e pericolosa, nemmeno l' ombra.
Io non so quanti anni abbia te ars, però se quel 72 appartiene all' anno della tua nascita, non puoi sapere la realtà di quegli anni...
Il primo vero incidente mortale causa un razzo scoppiato all' olimpico tra opposte tifoserie romane e laziali è datato 1980 ed è li che direi sia cominciato il declino qualitativo in certi stadi!
Credo che lo spirito delle persone e parlo dell' epoca mia e di ares era quello di godersi lo spettacolo e basta, sperando certamente nella vittoria della propria squadra, ma quasi mai lasciandosi a violenze inaudite e generalizzate, dove prevarica quella condizione di trovare il pretesto per uno sfogo violento e che apre a degli scenari inauditi tipo quelli a cui abbiamo assistito fin troppe volte in questi ultimi anni e sopratutto a livello metropolitano.
Violenza nella società, ma anche in campo, e ti posso assicurare che in quegli anni era tutto più tranquillo ed armonioso, compreso il livello di gioco che come avevo scritto in qualche post precedente, secondo me, trascinava il pubblico a un interesse prettamente concentrato sullo spettacolo che si assisteva al campo.
Questo, almeno il mio modesto parere.

[ars72]

beh essendo del 72 è chiaro che il mio discorso si basa inizialmente su quanto visto e letto. Quando mi sono avvicinato allo stadio olimpico a vedere la Roma nei primi anni '80 la curva era vista come un luogo di pericolo..c'era una sorta di mitizzazione anche a causa di quel famoso razzo. Quello è uno spartiacque certo. Però documentandomi leggo pure di squadre dilettantistiche radiate tipo Angri e Andria per invasioni campo negli anni '70..certamente c'era un'altra cultura sportiva però non è che fossero tutto rose e fiori.

[ROBERTOBETTEGA]

Si, è vero che non fossero tutte rose e fiori, siamo d' accordo, ma queste invasioni di campo generalmente costituivano molto fumo e niente arrosto,

Qualche scazzottata tra ultras...

Non si arrivava a cose di una certa gravità come quello a cui assistiamo oggi, parlo di feriti gravi o addirittura morti...

Poi, ti dirò che la disciplina sportiva dell' epoca era ben più severa, perché se si dovessero applicare quei metri di valutazione per certe realtà attuali e in certi stadi, questi sarebbero chiusi a vita e le società implicate irradiate completamente dell' albo.

E' quel tipo di civiltà e di cultura sportiva che non esiste più, e purtroppo, questo lo si deduce anche fuori dagli ambiti sportivi...

[Ares]

Grazie molte, sei semplicemente eccezzionale!

Ecco i tabellini delle due sfide tra Conegliano e Triestina nella stagione 1974-75


5 gennaio 1975, 15° giornata

TRIESTINA-CONEGLIANO 0-0

Triestina: Janza, Lucchetta, Zanini, Fontana II, De Luca, Veneri, Garofalo, foresti, Goffi, Tosetto, Dri ( 66' Feresin ).
Conegliano: Fongaro, Osti, Piasentin, Leonarduzzi, Mattaini, Cosmo, Fellina, Targa, Galasso, Scaini, Marchini ( 66' Gaetani ).
Arbitro: Borsari di Modena.




11 maggio 1975, 32° giornata

CONEGLIANO-TRIESTINA 1-1
Marcatori: 30' Scaini, 58' De Luca.
Conegliano: Fongaro, Osti, Mattaini, Leonarduzzi, Della Bianca, Michielin, Fellina ( 17' Scaini ), Sartori, Galasso, Targa, Marchini.
Triestina: Janza, Lucchetta, Zanini, Fontana, De Luca, Veneri, Zamparo ( 46' Oggian ), Foresti, Goffi, Tosetto, Dri.
Arbitro: Viterbo di Ivrea.

[ars72]

Ciao Ares, lo Scaini del Conegliano è il calciatore deceduto per un problema cardiaco negli anni '80 che ricordavo nel Vicenza e nel Perugia?

[Ares]

Ciao Ares, lo Scaini del Conegliano è il calciatore deceduto per un problema cardiaco negli anni '80 che ricordavo nel Vicenza e nel Perugia?

Purtroppo si.
Ezio Scaini, dopo aver militato nel Conegliano nella stagione 1974-75, passò al S.Angelo Lodigiano e successivamente a Monza, Perugia e Vicenza.
Durante la sua militanza a Vicenza riportò un infortunio al ginocchio; venne operato nel gennaio 1983 e gli fu fatale una crisi cardiaca al termine dell'intervento.
Era un giocatore dal fisico non indifferente ( quasi 1.90 di altezza ), centrocampista potente con propensione all'attacco.
In quella partita con la Triestina ricordo che riusci a segnare con un bolide in diagonale calciato quasi dalla bandierina del calcio d'angolo, che andò ad insaccarsi imparabilmente all'incrocio dei pali opposto.
Grandissimo !!!!!

[ars72]

Grazie, io me lo ricordavo anche se ero piccolo perchè da sempre simpatizzo per il Perugia e quella notizia fu abbastanza eclatante anche per la particolarità del caso. E tra l'altro lui venne operato dall'omonimo Prof. Perugia, uno che in quel periodo andava per la maggiore.

[Ares]

CAMPIONATO DI SERIE D - GIRONE C 1977-78


Conegliano-Mira 2-2 ; 1-0
Montebelluna-Conegliano 1-1 ; 0-2
Conegliano-Venezia 0-0 ; 0-0
Montello-Conegliano 1-1 ; 0-0
Conegliano-Belluno 2-0 ; 1-1
C.M.M. S.Michele-Conegliano 2-1 ; 1-2
Conegliano-Legnago 1-1 ; 2-1
Union ClodiaSottomarina-Conegliano 1-1 ; 0-3
Adriese-Conegliano 2-0 ; 1-1
Conegliano-SanDonà 0-0 ; 3-0
Monselice-Conegliano 1-0 ; 0-3
Conegliano-Pordenone 0-0 ; 0-1
Abano Terme-Conegliano 1-3 ; 1-1
Conegliano-Pro Tolmezzo 1-1 ; 1-1
Mestrina-Conegliano 1-0 ; 2-0
Conegliano-Monfalcone 3-2 ; 0-0
Dolo-Conegliano 0-0 ; 0-1




CLASSIFICA FINALE

Monselice punti 42
Mestrina 39
Conegliano 39
Adriese 39
Dolo 38
Montebelluna 36
Abano Terme 35
Montello 34
Venezia 33
Mira 33
San Donà 33
Pro Tolmezzo 33
Pordenone 33
Legnago 32
Monfalcone 32
Belluno 29
Union CS 28
C.M.M. San Michele 24


PROMOSSE IN C2: Monselice, Mestrina, Conegliano e Adriese.
AL RIPESCAGGIO: Dolo e Montebelluna.
RETROCEDONO IN PROMOZIONE: Monfalcone ( per differenza reti ), Belluno, Union CS e C.M.M. San Michele.


FORMAZIONE TIPO CONEGLIANO: Fongaro, Turchetto, Da Ros, Viola, Pagura, Lisotto, Villanova, Da Re, Inferrera, Ferrari, Busatti.

[Ares]

CAMPIONATO DI SERIE C2 - GIRONE B 1978-79


Conegliano-Pavia 1-1 ; 1-2
Pro Patria-Conegliano 1-1 ; 1-1
Conegliano-Audace SME 4-0 ; 2-0
Omegna-Conegliano 0-0 ; 1-1
Carpi-Conegliano 1-1 ; 4-1
Conegliano-Pro Vercelli 1-0 ; 2-4
Conegliano-Pergocrema 2-2 ; 1-1
Monselice-Conegliano 1-1 ; 1-1
Conegliano-Bolzano 1-0 ; 2-1
Mestrina-Conegliano 1-1 ; 1-1
Conegliano-Adriese 0-1 ; 0-1
Rhodense-Conegliano 2-0 ; 1-0
Conegliano-Fanfulla 2-0 ; 0-2
Conegliano-Legnano 0-0 ; 1-0
S.Angelo Lodigiano-Conegliano 0-1 ; 0-0
Conegliano-Vigevano 0-1 ; 1-1
Seregno-Conegliano 3-2 ; 1-1


CLASSIFICA
Pergocrema punti 47
S.Angelo Lodigiano 42
Seregno 40
Pro Patria 39
Pavia 39
Adriese 36
Mestrina 35
Carpi 34
Bolzano 34
Fanfulla 33
Vigevano 33
Rhodense 33
Moselice 33
Conegliano 32
Legnano 32
Pro Vercelli 32
Omegna 28
Audace SME 10


PERGOCREMA e S.ANGELO LODIGIANO promosse in C1.
PRO VERCELLI ( dopo spareggio con il Legnano 1-3 ), OMEGNA e AUDACE SME retrocedono in serie D.


FORMAZIONE TIPO:, Borin, Visentin, Da Ros, Franzolin, Mazzeni, Segat, Braida, Da Re, Inferrera, Mazzarella, Pradella. All. Enzo Ferrari.

Dei giocatori schierati in questa stagione sono poi arrivati in serie A e B: Borin ( Udinese ), Mazzeni ( Udinese, Modena ), Da Re ( Padova ), Pradella ( Udinese, Bologna, Sampdoria ) e l'allenatore Enzo Ferrari ( Udinese, Triestina, Ascoli, Reggiana, Real Saragozza ).



Questo il tabellino della partita d'esordio in C2, sabato 1 ottobre 1978:

CONEGLIANO-PAVIA 1-1 ( 0-0 )
Marcatori: 66' Braida, 79' Rossi.
Conegliano: Borin, Rigato, Da Ros, Franzolin, Armelin, De Petri, Braida, Da Re, Inferrera, Mazzarella, Pradella. All. Ferrari.
Pavia: Marson, Crotti, Facchin, Guerresco, Scotti, Bergamaschi, Rossi, Monterosso, Sabbioni ( 85' Bianchi ), Regali, Puricelli. All. Bisleri.